1980

• Iliade

di Giancarlo Sepe

XXIII Festival dei Due Mondi Spoleto, 26 giugno – 13 luglio 1980

con:

Sofia Amendolea

Franco Cortese

Nicola D’Eramo

Salvatore Martino

Riccardo Massai

Anna Menichetti

Roberta Rem

Pino Tufillaro

Maria Elena Viani

Scene e Cotumi: Maurizio Balò 
Musiche originali: Stefano Marcucci

Regia di Giancarlo Sepe

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“Iliade” (Teatrino delle Seí, l,2,3

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,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13 Luglio)
di Gíancarlo Sepe. Regia di Giancarlo Sepe. Scene e costumi di Maurizio Balò. Musiche originali di Stefano Marcucci.

Un atteso ritorno questo di Giancarlo Sepe a Spoleto dopo il successo riportato nell'edizione 1978 del Festival con "Accademia Ackermann" e "In albis".
“ Iliade” è stata realizzata dal " Teatro La Comunità di Roma" in collaborazione con il "Teatro Affratellamento" e il Comune di Firenze. Ancora una volta Giancarlo Sepe si mostra coerente con il suo metodo di lavoro allestendo un’ "Iliade” che non parte da un testo prestabilito, ma da una scaletta di tipo cinematografico
di cui ogni giorno si rinventa la sceneggiatura. Nello stesso modo nasce anche la musica di Stefano Marcucci che nasce giorno per giorno, in una specie di “work-progress" nella stessa sala-prove. Questo lento processo di maturazione raggiunge il suo completamente soltanto al momento di andare in scena ( e chissà che anche lì non si continui a ricercare) ed è per questo che gli spettacoli di Sepe ( e in particolare questa "Iliade”) non hanno una fisionomia e definizione schematicamente precostituite. 
In quanto ai contenuti è lo stesso Giancarlo Sepe a dare laconiche risposte: "Iliade perché si rappresenta la suggestione del ricordo di Iliade”; “Una struggente lotta tra mondi e civiltà diverse”; “uno spettacolo sostanzialmente legato alle immagini”
Con Sepe operano nello spettacolo : Maurizio Balò per i costumi le scene; Stefano Marcucci con le musiche create appositamente per lo spettacolo; e gli attori: Sofia Amendolea, Franco Cortese, Nicola D’Eramo, Salvatore Martino, Riccardo Massai, Anna Menichetti, Roberta Rem, Pino Tufillaro, Maria Elena Viani