Una produzione Compagnia delle Indie Occidentali

Regia di Walter Manfrè

con 
Vanessa Gravina
Luigi Diberti
Bruno Armando ( poi Luca Biagini)
Daniela Piacentini
Marco Marelli
Francesco Laruffa
Giulia Botta

musiche originali : Stefano Marcucci
scene: Andrea Taddei
costumi: Silvia Polidori


"Vado cercando periodicamente Luigi Pirandello per confrontarmi con lui. E' una necessità della mia anima, che va al di là del mio essere regista. E ad ogni nuovo incontro con lui nasce la domanda pressante su cosa di nuovo io possa ancora dire che non sia stato già detto circa la sua poetica e su cosa io abbia potuto maturare su di lui nel tempo trascorso lontano da lui. Da qualche tempo è svanita in me la voglia di raccontare le sue storie mentre parallelamente è iniziata la frenesia di avviare un'indagine sui rapporti fra lui e i suoi personaggi e fra i suoi personaggi stessi al di fuori degli intrecci delle sue trame. In questo "Vestire gli ignudi" io ho da sempre sentito, come un sentimento sotterraneo, la Pietà, ma sono sempre stato nel dubbio se di Pietà si trattasse oppure di turba psichica... E se da un lato mi atterrisco dinanzi all'intreccio sadomaso di parole e di sangue e al dilaniare che i personaggi fanno di lei, della vittima consacrata - tutti addosso a lei come cani ad azzannarla -, dall'altro m'incuriosisce la scoperta della necessità forte, anche da parte dei laidi, di erigere un muro a protezione sua. Poi anche coloro che lo hanno eretto, questo muro, saranno pronti a dilaniarla. Ed anzi il muro lo hanno eretto apposta...".

Walter Manfrè